in altre pagine di questo sito presentiamo la Casa Scout di Bagneri, nonche' la cascina Foriaschetta, con le relative attivita' possibili; in altra pagina le informazioni pratiche per l'accoglienza e l'ospitalita' alla Casa Scout
proponiamo il link al sito web dell' AGESCI Agesci
le immagini di questa pagina sono tratte dalle raccolte Amici di Bagneri / Scout Biella
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i passaggi R/S, uno dei momenti piu' significativi per gli scout biellesi  chi posso incontrare....      
GLI SCOUT DI BIELLA


Gli scouts di Biella hanno sempre frequentato la Valle Elvo per le loro attività, ma il legame con Bagneri si e' rafforzato ed e' divenuto stabile dopo che nel 1972 vi è stato incaricato come parroco l'allora Assistente ecclesiastico degli scout, padre Giovanni Bonelli dell'Oratorio di San Filippo.

padre Bonelli davanti alla chiesa di Bagneri Sotto la sua guida, oltre a frequentare maggiormente la localita' per le attivita' scout (gli scout, con padre Bonelli, frequantavano gia' da tempo anche la cascina Foriaschetta), si e' creato progressivamente un rapporto diretto con gli abitanti di Bagneri e delle cascine dei dintorni, contribuendo a rinsaldare un tessuto sociale che tendeva a sfaldarsi, privo come era di punti riferimento e di aggregazione.

Nel 1983, quando padre Bonelli ha dovuto rinunciare per motivi di salute, è diventato Parroco padre Luciano Acquadro , allora a sua volta Assistente degli Scout.

Dice proprio padre Luciano:

Da quel momento in perfetta sintonia con i Capigruppo ho pensato che Bagneri potesse diventare una ottima palestra per lo scoutismo che, nonostante il suo bagaglio prezioso di principi educativi, correva il rischio di fermarsi alle belle affermazioni teoriche e di dare poco spazio alla attività concreta e continuativa.

tutti insieme, al lavoro La conseguenza evidente era quella di avere dei giovani che seguivano le mode "usa e getta" e "mordi e fuggi".

A Bagneri si doveva venire non solo per avere una casa fissa per le attività del gruppo, ma si trattava soprattutto di tirarsi su le maniche per ricostruire un villaggio montano dando un segno forte di attenzione alle poche persone rimaste.

Mirabile e riconosciuta da tutti è stata l'attività scout in questo luogo che, grazie all' opera di grandi e piccini, è diventato un "fiore all' occhiello" per gli scouts e meglio ancora una "testimonianza" di come sia possibile conciliare il giusto svago in un luogo di montagna col rispetto delle caratteristiche peculiari di un ambiente senza perciò stravolgerlo con iniziative poco confacenti.

 

catechismo e doposcuola con i ragazzi di Bagneri (1984) La presenza a Bagneri degli Scout di Biella

Fatta questa premessa, si capisce perche' nel corso degli anni gli scout biellesi, in particolare Capi e da R/S, abbiano svolto un servizio che si e' concretizzato in svariate iniziative tra cui:



 

Passiamo ora a conoscere piu' da vicino i Gruppi Scout di Biella, con le loro attivita' specifiche.

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sito web a cura dell'Associazione onlus Amici di Bagneri Enrica Simone