immagini
Amici di Bagneri / Scout Biella |
LA MADONNA DEGLI SCOUT
sulla cima del Monterosa l'immagine in bronzo; 7-8 luglio 2006
Cosa ci fanno una settantina di scout di
varie regioni d'Italia (ma soprattutto biellesi!) al Rifugio Capanna
Margherita a 4559 m di altezza?
Questa la domanda spontanea a molti alpinisti sabato mattina scorso (8
luglio) vedendo una lunga fila di giovani e meno giovani salire in
cordata fin lassù.
Abbiamo portato in una splendida mattina di sole proprio sulla cima del
Monte Rosa una immagine di bronzo raffigurante la nostra madonna di
Oropa che abbiamo chiamato Madonna degli Scout affinché da
lassù vegli su di noi, sulle nostre famiglie, sul desiderio
- sogno di uno scoutismo sempre nuovo e al passo dei tempi. In tanti
hanno colto l'invito di p. Giovanni, assistente degli scout di Biella,
per questa iniziativa che vede anche l'alba del primo anniversario
centenario dello scoutismo, nato dal sogno di sir Robert Baden-Powell.
E allora eccoci si sale tra i ghiacci e la bellezza delle vette del
Monte Rosa con una certa fatica, ma con un sorriso grande
così! Il gruppo composto da molti ex scout, genitori,
ragazzi a cui si è aggregato uno degli assistenti scout di
qualche anno fa, don Remo Baudrocco, tra i tanti Mario Simone (giglio
d'oro dello scoutismo italiano), Maurizio Bertoglio, Fabio Uccheddu
(responsabile della Zona scout Biella-Vercelli), un amico scout
arrivato persino da Londra per questi due giorni di ferie.
L'escursione è iniziata a san Filippo venerdì 7
all'ora di pranzo con un bel piovasco che faceva ben sperare! Saliti al
Rifugio Capanna Gnifetti il tempo migliorava con una discreta nevicata,
ma al mattino dopo verso le 5 le nubi sono state vinte da un cielo
limpido e meraviglioso.
Ecco allora svolgersi le cordate e alle ore 11 la celebrazione della
santa Messa in vetta celebrata da p. Giovanni e da don Remo.
La targa in bronzo è opera dell'artista biellese Giovanni
Garlanda.
Verrà sistemata all'esterno della Capanna Margherita proprio
lì di fianco alla scala di accesso. Due giorni davvero
speciali, vissuti in un clima di amicizia e di festa attraverso la
fatica di un'ascesa. Il brano del vangelo della Trasfigurazione ha
accompagnato gli alpinisti.
Gesù prende con sé i suoi amici più
cari, con loro sale sul monte e lì si trasfigura. Ai suoi
amici più cari propone un percorso in salita
perché dall'alto l'orizzonte è più
ampio e più profondo, lì il suo volto diventa
ciò che è realmente : il volto del Figlio di Dio.
Anche il nostro volto si trasfigura, cadono maschere e difese e si
diventa ciò che si è realmente!
La Madonna degli scout accompagni i nostri passi e i nostri sogni,
vegli le nostre famiglie, visiti le nostre case.
Da lassù non può dimenticare nessuno!
sito web a cura dell'Associazione onlus Amici di Bagneri Enrica Simone - 2006