BAGNERI TRA I "BORGHI ALPINI" PROMOSSI DALL'UNCEM PIEMONTE

il Borgo Alpino di Bagneri

Il 2017 è l’“Anno dei Borghi”, e a livello regionale l’UNCEM Piemonte ha promosso una serie di iniziative per sostenere le comunità locali che si impegnano per rivitalizzare i territori montani, considerati per tanto tempo terra di periferia, marginale e senza futuro, mentre oggi si inizia a pensare vi sia la concreta possibilità di un ritorno alla montagna.

La consegna delle targhe di “Borgo Alpino” assegnate a138 Comuni piemontesi, assume un bel significato; il Sindaco Roberto Favario ha voluto collocare la targa a Bagneri, il 1° ottobre 2017 giorno della Festa del Ringraziamento, in presenza di abitanti del luogo, amministratori, volontari e scout.

la Targa dei Borghi Alpini da inaugurare Un momento significativo e un riconoscimento che dimostra la fiducia e il sostegno anche delle Amministrazioni Locali verso la gente di Bagneri e chi li sostiene, per cui come Associazione abbiamo detto “grazie” anche a nome di tutti voi.

Con l'augurio che questo possa essere il punto di partenza per nuove iniziative concrete, con il concorso degli Enti Locali, di privati e dell’associazionismo, per rivitalizzare le terre alte e dare nuove opportunità a chi con coraggio decide di continuare o andare a vivere lì.

Qui di seguito una parte del discorso pronunciato da Clotilde Brusasca, Presidente degli Amici di Bagneri (piu' sotto troverete il testo completo dei discorsi del Sindaco e di Clotilde).






un momento dell inaugurazione Oggi è il 1.o ottobre, proprio 30 anni fa cominciava l’anno scolastico, ma non più a Bagneri: l’anno 1986/1987 è stato infatti l’ultimo (l’86/87 la scuola è stata tenuta aperta con il sostegno degli Alpini e del Comune di Muzzano) per la scuola Bagneri, iniziata nel 1854. Proprio un anno fa ricorderete tutti la bella giornata che ha consentito di ritrovarci in amicizia con tanti ex allievi e insegnanti, in una giornata carica di ricordi, emozione e anche commozione, e siamo contenti che diverse persone siano di nuovo qui oggi. Ma per fortuna con la chiusura della scuola la vita a Bagneri non si è fermata, è andata avanti con l’impegno di tanti sempre sostenuta anche dalle diverse Amministrazioni Comunali. Ci sembra importante ricordare alcune persone e sottolineare alcune iniziative che si sono susseguite nel tempo: ……… ricordiamo gli abitanti, i Priori delle feste patronali, la Parrocchia, gli Scout presenti a Bagneri da quasi 50 anni, l’Ecomuseo e l’iniziativa ReteMusealeBiellese, il CAI, il Coro Monte Mucrone, le scuole che vengono in visita e la Fondazione CRBiella con Muse Alla Lavagna, la Provincia e tanti altri… Che dire poi dei tanti volontari, che si sono avvicendati negli anni?

doni per la festa del ringraziamento Qualcuno di noi conosce e frequenta, ma SOPRATTUTTO AMA e SI IMPEGNA per Bagneri, da tanto tempo, qualcuno 50 anni, altri 20 o 30 o 40, altri l’hanno scoperta o hanno deciso di offrire un po’ del proprio tempo (e del proprio cuore) da meno tempo, sulle orme di Enrica Simone e di chi aveva iniziato a conoscere e far conoscere Bagneri ormai decenni fa. L’Associazione Amici di Bagneri è stata fondata nel 1994, secondo la normativa della legge del 1992 che ha definito le associazioni di volontariato – onlus (organizzazioni SENZA SCOPO DI LUCRO) per strutturare e portare avanti l’impegno dei volontari.

Molte cose sono cambiate in questi anni, ma pensiamo che sia rimasta immutata e si rinnovi nel tempo la convinzione che E’ BELLO TROVARSI E IMPEGNARSI QUI A BAGNERI e il desiderio a CONTINUARE A FAR SI’ CHE QUESTO PICCOLO MA SIGNIFICATIVO LUOGO che il Signore ci ha affidato DIVENTI SEMPRE PIU’ BELLO E ACCOGLIENTE. Con l’aiuto di tutti, del Comune e delle Amministrazioni Locali, delle varie associazioni e di tutte le persone di buona volontà che vorranno rimboccarsi le maniche, superare le difficoltà e anche magari qualche incomprensione (fanno parte anche queste della vita!), imparare dalla natura che ci sovrasta e ci insegna pazienza, costanza, fiducia nel futuro. E meglio ancora con la protezione del Signore Iddio e della Madonna del Piumin!

Allora la consegna oggi della targa che sancisce l’inserimento di Bagneri nel circuito dei BORGHI ALPINI, grazie all’iniziativa cui ha aderito il Comune di Muzzano, deve essere come un PREZIOSO RICONOSCIMENTO, di cui siamo molto onorati, del percorso fatto finora e anche un segnale di FIDUCIA E SPERANZA NEL FUTURO.

Grazie quindi al Sindaco Roberto Favario e a tutta l’Amministrazione Comunale di Muzzano, e grazie a tutti voi, senza dimenticare nessuno.


targa Borghi Alpini UNCEM  

Qui trovate la RASSEGNA STAMPA con articoli tratti sia stampa nazionale e regionale (sul tema dei Borghi Alpini) e quelli usciti sulle testate locali biellesi (cartacee e webnews) potete visitare questi link: RASSEGNA STAMPA BORGHI ALPINI / BAGNERI (6,3Mb)

Segnaliamo in particolare (pag. 15 della rassegna) il servizio di Franco Grosso "Bagneri, un sito tra i borghi alpini d'Italia", pubblicato il 15 settembre 2017 su Il Biellese (bisettimanale locale)

 

Potete visitare il Sito internet dei: Borghi Alpini UNCEM dove trovate anche la Scheda dedicata al borgo di Bagneri




 

Qui di seguito il Discorso del Sindaco di Muzzano, Roberto Favario, rivolto agli intervenuti alla Festa del Ringraziamento a Bagneri, domenica 1.o ottobre 2017:

 

Dietro ad un piccolo simbolo c’è la un lungo lavoro svolto da Uncem nel sostenere la montagna piemontese, i suoi paesi e i suoi abitanti. Vi è la concezione che, dopo essere stata considerata per tanto tempo terra di periferia, terra marginale e senza futuro, oggi vi sia la concreta possibilità di un ritorno alla montagna. Ciò è possibile solo grazie all’unione di più fattori e più soggetti, pubblici e privati, per rendere vive le terre alte. All’intraprendenza dei privati che tornano in montagna con le proprie famiglie per dedicarsi nuovamente all’agricoltura o all’allevamento, deve affiancarsi il supporto dello stato e dei comuni nel garantire i servizi sanitari e scolastici, nel contrastare i rischi idrogeologici e nel favorire la possibilità di comunicazioni veloci.

Tale filosofia a livello simbolico trova luce nella targa “Borghi Aalpini”, ma a livello pratico i comuni che l’hanno ricevuta sono entrati a far parte di una rete, e potranno lavorare su problemi comuni cercando di reperire risorse e buone pratiche per superarli. Nei giorni scorsi è stata approvata all’unanimità dal parlamento la legge sui “piccoli comuni”, una legge che per la prima volta riconosce l’importanza dei piccoli paesi come il nostro, dove oggi vivono più di dieci milioni d’italiani. Con essa vengono stanziati fondi per il recupero dei borghi, la diffusione della banda larga e la manutenzione del territorio. Le risorse sono sicuramente poche rispetto alle necessita, ma sono un enorme passo in avanti, al quale si potranno unire tanti altri passi legati alle iniziative e all’inventiva che le singole comunità potranno mettere in campo. La stessa Regione Piemonte nel 2018 la Regione Piemonte pubblicherà due bandi dedicati appositamente ai Borghi Alpini. Non sarà facile partecipare e la concorrenza sarà dura, ma cercheremo di farci trovare preparati.

Per quanto riguarda le azioni concrete già avviate, se è vero che la targa viene inaugurata oggi qui a Bagneri, in realtà il lavoro da svolgere dovrà interessare tutto il paese di Muzzano, tutto il suo territorio. Due esempi di azioni concrete. Il consiglio comunale del 18 settembre ha adottato la proposta tecnica per la revisione strutturale del piano regolatore, un processo che dovrebbe concludersi tra poco più un anno, e che è sorretto da alcuni principi fondamentali: la lotta contro il consumo di suolo e l’attenzione nel favorire il recupero del patrimonio edilizio esistente.

un momento della festa del ringraziamento Il comune così facendo vuole dotarsi di strumenti normativi che da un lato consentano ai residenti di recuperare al meglio le proprie abitazioni, con particolare attenzione al risparmio energetico, e dall’altro lato favoriscano l’inserimento di nuovi cittadini. Un secondo esempio è quello di sostenere al meglio le scuole e la cultura in tutte le sue forme. La Compagnia di San Paolo ha recentemente finanziato un progetto portato avanti dalla Parrocchia e dal Comune di Muzzano, nell’ambito “I Luoghi della Cultura” e di cui sentirete parlare nei prossimi mesi. Un progetto che interesserà da un lato il restauro della Chieda Parrocchiale di Sant’Eusebio, mentre con le scuole si darà vita ad un’operazione culturale che recuperi la memoria di un cittadino illustre, quella dell’Ingegner militare Antonio Bertola. La storia, la cultura e la natura dei nostri paesi, saranno sicuramente i traini principali per attrarre persone in Valle Elvo. A Muzzano un ringraziamento oggi lo dobbiamo agli abitanti di Bagneri, agli Amici di Bagneri, alle amministrazioni comunali del passato, agli scout, all’ecomuseo, a tutti quelli che qui hanno lavorato e si sono dati da fare per mantenere viva la frazione. Sembrava una lotta contro i mulini a vento, senza convenienza… eppure oggi possiamo dire che tutte quelle persone avevano visto lontano e possiamo sicuramente dire che ci sentiamo ben attrezzati ben affrontare le sfide del futuro.

Roberto Favario
Sindaco Comune di Muzzano

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