SUBITO SOTTO BAGNERI: LA FERRATA DELL'INFERNONE
Tra 2009 e 2010 蠳tata realizzata la nuova "via ferrata dell'Infernone", un percorso attrezzato con ponti tibetani, corde fisse, gradini e appoggi metallici, che consente all'escursionista debitamente attrezzato (蠮ecessaria l'attrezzatura da ferrata, con imbraco - corde e moschettoni - casco, oltre ovviamene a scarponi con suola adatta a terreni rocciosi e scivolosi) di percorrere un tratto bello, selvaggio e incontaminato del Torrente Elvo. La Ferrata 蠳tata voluta e finanziata dai Comuni di Sordevolo e di Muzzano (quello di cui fa parte Bagneri) per incentivare forme di turismo che facciano scoprire le bellezze naturali dei nostri luoghi.
Il percorso di snoda infatti, per circa 3 km, dal Ponte Ambrosetti (sulla pedonale tra Sordevolo e Muzzano) risalendo a valle verso il Tracciolino; l'uscita a monte della ferrata 蠩nfatti proprio sotto Bagneri, appena pi穹 del ponticello degli Alpini sul sentiero che scende da Bagneri (Cascina Nosuggia) all'Elvo e poi prosegue verso la Prera (sentiero sistemato dai volontari dell'Associazione Amici di Bagneri a fine 2007, nel versante ovest). Si tratta quindi di una attivitࠩn pi㨥 pu੮teressare chi viene a Bagneri, ad es. per i gruppi di scout che passano dalla casa scout di Bagneri per le loro attivitࠥstive.
Gli accessi alla Ferrata dell'Infernone
(clicca sulla mappa per ingrandirla) sono quindi:
a valle(entrata):
1) da Sordevolo (via per Bagneri, mulattiera verso il Ponte
Ambrosetti)
2) da Muzzano (indicazioni sulla Provinciale per il Santuario di Graglia vicino
all'incrocio tra Muzzano e Campra; una strada campestre scende al Ponte
Ambrosetti da Muzzano;)
3)
da Castagnei (percorrere la strada Provinciale per il Santuario di Graglia,
svoltare a destra per Bagneri fino alla case di Castagnei; lasciare l'auto e
scendere per la mulattiera al Ponte Ambrosetti (percorso GTA)
a monte(uscita):
1) verso Sordevolo: tornare
sulla strada che conduce, a destra, lungo la roggia, verso la Cascina Prera e
quindi a Sordevolo (ritorno al punto di entrata 1)
2) verso Bagneri: risaliti sul sentiero alla sinistra dell'Elvo, andare a monte
fino al ponticello degli Alpini, attraversato il quale il sentiere risale verso
Bagneri e sbuca accanto alla Cascina Nosuggia (ex posto telefonico pubblico); da
qui si puೣendere a valle verso i punti di entrata 2 e 3.
Attenzione: in tutti i casi, dal parcheggio auto
alla partenza della Ferrata ci sono circa 20 minuti a piedi, e un po' di pi튠 all'uscita per tornare su strada asfaltata.
Quando andare: trattandosi di un percorso nell'alveo di un torrente di montagna, il periodo di fruibilitࠥ' tipicamente quello della piena estate, evitando per৩ornate di pioggia o subito dopo forti precipitazioni. Il percorso 蠰redisposto come una ferrata di montagna, per༢>蠡nche possibile percorrerlo con tecniche di torrentismo, come ha fatto questa estate un gruppo di inglesi accompagnati da una guida; in questo caso, invece di imbrachi e moschettoni, gli escursionisti si sono dotati di mute!
Per quanto riguarda la descrizione tecnica del percorso, rinviamo a link a
siti pi峰erti che hanno pubblicato le loro recensioni, tra i quali:
a) Montagna Biellese
b) Gulliver
c) Mucroner (su
questo sito c'蠡nche una cartina dettagliata)
e all'articolo pubblicato di recente su
Eco di Biella
Un po' di foto della ferrata le trovate anche sul sito Biellaclub.
L'invito allora 蠱uello di cogliere anche questa opportunitࠩn piॲ chi viene a Bagneri, per programmare qualche ora nella gola selvaggia dell'Elvo in luoghi incontaninati. Ovviamente, con una adeguata attrezzatura e preparazione, in modo che il divertimento avvenga in piena sicurezza ; la casa scout di Bagneri pu࣯munque rappresentare una buona base per affrontare la ferrata.
Realizzazione: Associazione Amici di Bagneri con l'indispensabile collaborazione degli scout di Biella e di altri collaboratori
VEDI LA PRESENTAZIONE E LE FOTO SU WWW.BIELLACLUB.ITsito web a cura dell'Associazione onlus Amici di Bagneri Enrica Simone (© 2003-2010)