| vedi
anche la pagina dedicata alla Madonna
del Piumin |
LE SCULTURE DEL "SANDRUN"
A BAGNERI
Lo scultore Francesco Barbera detto "Sandrun" (Sordevolo 1927- Biella 1970) e' morto quasi sconosciuto, lasciando dietro di se' anche diverse opere incompiute o solo abbozzate.
La riscoperta del Sandrun, negli ultimi anni, ha avuto tra i promotori il fotografo Gianfranco Bini, che aveva conosciuto il Sandrun in gioventu', con gli amici del Gruppo Escursionistico del Piumin.
Quelli che
erano un gruppo di giovani degli anni sessanta, hanno iniziato a
ritrovarsi, e hanno ripreso il vecchio progetto di completare e portare
in montagna la bella statua della Madonna realizzata dal
Sandrun e mai giunta alla fusione.
Nasce così, all'alba del 2000,
il progetto della Madonna del
Piumin; (vedi la pagina web in questo sito);
la statua viene fusa in bronzo con il contributo della
Fondazione Cassa di
Risparmio di Biella, e nel settembre 2000 viene
collocata in una radura nel bosco, appena sopra la chiesa di Bagneri.
Tutti gli anni, nella ricorrenza di questa data, gli amici del Piumin
si ritrovano per la messa accanto alla Madonna, proponendo ogni anno
una nuova immagine e una preghiera dedicate alla Madonna del
Piumin, e per una giornata di
amicizia e allegria.
Ma Bini e i suoi attivi collaboratori del gruppo del Piumin non si fermano qua, e continuano a lavorare per recuperare altre opere del Sandrun, con l'intento di realizzare nuove fusioni e di portarle a Bagneri, dove si sta formando una piccola raccolta dedicata allo scultore sordevolese.
Nel settembre 2006, e' la volta del bronzo dedicato alla Margherita "Merdulada", una caratteristica figura biellese degli anni dell'ultimo dopoguerra, una donna umile ma dignitosa che viveva raccogliendo lo sterco di cavallo che rivendeva.
La grande statua della Madonna, a grandezza più che naturale, era stata preceduta da bozzetti di studio e di prova, uno dei quali e' stato fuso e donato nel 2007 a Bagneri; la piccola statua della Madonna del Piumin è posta nella chiesa di Bagneri, sull'altare, e ricorda nella chiesa la presenza della Madonna che veglia sulla valle.
Il settembre 2008 è l'anno della terza statuetta in bronzo, fatta fondere anche questa con il contributo della Fondazione CR Biella.
Il soggetto del nuovo bronzo presentato a Bagneri è la figura de l'ubriaco, una delle tante figure popolari ispirate alle persone semplici e piu' povere che il Sandrun frequentava e aiutava con generosità. Gianfranco Bini ricorda che i giovani del Piumin, quando lavorava al progetto della Madonna, gli pagavano il pranzo in trattoria, e il Sandrun spesso invitata con se' (o al suo posto) persone in difficoltà o mendicanti trovati per strada...
Quali sorprese ci riserva il futuro? Il Sandrun è un artista e un personaggio da riscoprire, gli amici del Piumin si danno da fare, Bagneri (con la Parrocchia e l'Associazione Amici di Bagneri) si e' rivelata accogliente, può darsi che nei prossimi anni altre sculture artistiche di Francesco Barbera possano essere collocate a Bagneri, per essere ammirate dai visitatori di questo piccolo borgo che i volontari cercano di tenere vivo e accogliente...
 |
|
| il gruppo degli Amici del Piumin (21 settembre 2008) | GianFranco Bini presenta la statua dell'ubriaco |
sito web a cura dell'Associazione onlus Amici di Bagneri Enrica Simone (© 2003-2008)
