ti invitiamo a visitare anche le pagine che parlano della Madonna di Oropa a Bagneri nel 1994 |
e quelle sulla Casa di Preghiera Enrica Simone |
link suggeriti ad altri siti web: il Santuario di Oropa |
le immagini di questa pagina sono tratte dall'archivio della Parrocchia di Bagneri e dalla raccolte Amici di Bagneri |
BAGNERI: la chiesa e gli
altri edifici religiosi
La chiesa parrocchiale
L'attuale chiesa parrocchiale, dedicata ai Santi
Bernando e Giuseppe , fu costruita ex novo dal parroco
don Pietro Canale, attorno all'antico oratorio costruito nella seconda
meta' del XVII secolo e ampliato verso il 1750, che era una modesta
cappella rettangolare, primitiva e umidissima.
I lavori di ricostruzione iniziarono nel 1892 e se si pensa che i
materiali dovettero essere trasportati a dorso di mulo per la mancanza
di strade, bisogna riconoscere che furono doppiamente grandi.
Nel 1893 si benedicevano il nuovo presbiterio, la sacrestia e il
transetto, mentre l'antico oratorio faceva ancora provvisoriamente da
navata. La nuova navata fu costruita e inaugurata nel
1902, con la cantoria e la facciata della chiesa.
Nel 1908 fu rinnovato il presbiterio, con nuovi pavimento, altare e
balaustra di graniglia di marmo, opera delle scultore Pietro Mosca di
Occhieppo Sup.
Nel 1916 si provvedeva a una completa decorazione
dell'interno della chiesa e della facciata, per opera
dei pittori Crida e Bluffo .
Nel 1928 l'altare maggiore
era arricchito da un gruppo statuario raffigurante Gesu' in
croce con la Madonna e San Giovanni, lavoro del Mosca, il quale nel
1930 porto' a termine la facciata con la costruzione di un
caratteristico atrio .
Ideatore di questa graziosa chiesetta alpina fu l'ing. Crescentino
Caselli. Abbarbicata, come le case dei suoi fedeli, alla roccia del
monte, e' monumento insigne della tenacia dell'uomo e della fede.
Nel 1881 si era intanto eretto il campanile, prima del tutto inesistente.
Le campane sono state sostituite nel 1994, in occasione del
pellegrinaggio che ha portato a Bagneri dal Santuario di Oropa la
venerata statua della Madonna Nera (durante la Peregrinatio Mariae del
1949, che aveva toccato praticamente tutte le parrocchie biellesi,
Bagneri non era stata raggiunta perche' non esisteva una strada ma solo
un sentiero!).
Il cimitero di Bagneri
sorge a poca distanza della chiesa e nel 1938 fu arricchito
con la costruzione della tomba dei parroci
, voluta da don Canale pochi anni prima della sua dipartita.
Guardandoci
attorno...
Dal piccolo sagrato davanti alla chiesa, la vista abbraccia la Valle
Elvo, con Sordevolo e Graglia, giu' verso Biella, mentre guardando a
monte lo sguardo sale verso le Salvine e le montagne verso il
Monbarone, sulla cui cima e' posta la grande Statua del Redentore
(1900).
Per la vecchia mulattiera che sale dietro la chiesa, si raggiunge in
pochi minuti il "tracciolino", la strada panoramica provinciale, non
asfaltata ma percorribile in auto, che arriva dalla Bossola sopra
Graglia Santuario, attraverso San Carlo.
Nel pendio subito dietro alla chiesa, attraversato dalla mulattiera, si
incontrano ancora la Casa di spiritualita',
poi la Madonna del Piumin, mentre un
sentierino laterale porta al rustico angolo di preghiera
su un balcone sporgente verso il rio Bagneri.
Ma continuiamo ad
esplorare il borgo e i dintorni , prima di allargare lo
sguardo al bellissimo paesaggio che ci circonda...
sito web a cura dell'Associazione onlus Amici di Bagneri Enrica Simone